Siria aspetta attacco “in ogni momento”. Usa inviano sesta nave da guerra

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Agosto 2013 - 11:21 OLTRE 6 MESI FA
Siria aspetta attacco "in ogni momento". Usa inviano sesta nave da guerra

Un ribelle siriano (foto Lapresse)

DAMASCO – Siria in attesa, America pronta: i venti di guerra su Damasco spirano sempre più forti. Dopo il dietrofront della Gran Bretagna su un intervento militare in Siria, Barack Obama si ferma a riflettere ma l’ipotesi di “un’azione limitata”, sono sue parole, resta concreta. Tanto che gli Stati Uniti hanno inviato nel Mediterraneo orientale una sesta nave da guerra. Contemporaneamente fonti della sicurezza siriane hanno affermato alla tv Al Arabiya di aspettarsi un attacco “in ogni momento” e che le forze siriane sono “pronte a rispondere”.

La “San Antonio”, questo il nome della nave che si affianca ai cinque cacciatorpedinieri Usa armati con missili da crociera, ha attraversato il Canale di Suez giovedì. Sabato mattina i tredici ispettori Onu incaricati di indagare sull’uso di armi chimiche in Siria hanno lasciato Damasco e sono giunti a Beirut, in Libano, scortati da un convoglio di sette veicoli delle Nazioni Unite. Per il risultato dei test sui campioni prelevati potrebbero essere necessarie fino a due settimane, ha detto venerdì il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon.

Secondo gli Usa, 1.429 persone tra cui 426 bambini sono morte in un attacco con armi chimiche lanciato dal regime siriano la scorsa settimana. Ma ancora una volta Damasco respinge le accuse, definendo “menzogne” le prove addotte dagli Stati Uniti.

Parole scoraggianti giungono infine anche dall’Iran. L’ayatollah Kazem Saddiqi, guidando la preghiera del venerdì a Teheran, ha affermato che un attacco Usa scatenerebbe un’ondata di “odio nell’intero mondo musulmano”. L’Iran ha inviato in Siria e in Libano una delegazione di tre deputati guidata dal presidente della Commissione parlamentare per la sicurezza nazionale e la politica estera.