Somalia: violenti scontri a Mogadiscio, almeno 29 civili uccisi

Pubblicato il 24 Agosto 2010 - 09:01 OLTRE 6 MESI FA

Soldati e civili in Somalia

Almeno 29 civili uccisi e 98 feriti: è questo il bilancio degli scontri scoppiati nella mattinata di martedì 24 agosto a Mogadiscio, in Somalia.  Il conflitto è  fra truppe governative e dell’Unione africana (Amisom) da un a parte e i ribelli Shabaab, collegati ad Al Qaida, dall’altra.

”Gli scontri sono ripresi stamattina su piu’ fronti, soprattutto a Holwadag, Hodan e Bondhere, con violenti tiri d’artiglieria”, ha detto un responsabile delle truppe governative, colonnello Mohamed Omar. Lunedì 23, un portavoce degli Shabaab, Sheikh Ali Mohamoud Rage, aveva annunciato l’inizio di una vasta offensiva ”contro gli invasori cristiani e il governo apostata”.

Dalla fine del 2009, il governo di transizione somalo (Tfg), controlla solo una piccola parte della capitale, che è  invece per buona parte sotto il dominio dei ribelli Shabaab. I militanti integralisti tengono sotto scacco anche il centro-sud della Somalia, un Paese devastato dalla guerra civile dal 1991.