Sri Lanka, attentato a Pasqua: bombe in chiese e hotel. Oltre 200 morti. Almeno 35 stranieri

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 21 Aprile 2019 - 15:37| Aggiornato il 31 Agosto 2019 OLTRE 6 MESI FA

Sri Lanka, attentati a Pasqua: 3 bombe nelle chiese, 3 negli hotel. Almeno 20 morti

ROMA – Attentato di Pasqua in Sri Lanka: sei esplosioni simultanee hanno colpito tre chiese e tre hotel del paese, frequentati anche da turisti stranieri. Al momento il primo bilancio è di oltre 200 morti (tra cui almeno 35 stranieri), mentre i feriti (secondo i bilanci non ufficiali diffusi dalle autorità del Paese) sarebbero oltre 500. Tra le vittime ci sono americani, britannici e olandesi. Tredici le persone arrestate. Ma ancora non è chiara la matrice degli attentati. 

Il bollettino drammatico. Nel National Hospital risultano 66 morti e circa 260 feriti, nel Negombo Hospital i morti sono 104 ed i feriti circa 100, nel Kalubowila Hospital si contano due morti e sei feriti, nel Batti Hospital 28 morti e 51 feriti e nel Ragama Hospital sette morti e 32 feriti.

Il comunicato della Casa Bianca.

“Gli Stati Uniti condannano nel modo più duro gli ignobili attacchi terroristici in Sri Lanka che hanno reclamato così tante vite preziose in questa domenica di Pasqua”: lo afferma la Casa Bianca in un comunicato. “Possiamo confermare che tra le vittime ci sono diversi cittadini americani”, ha dichiarato il segretario di Stato Mike Pompeo senza però precisare il numero di connazionali coinvolti.

Le otto esplosioni. Dopo le prime sei esplosioni simultanee un’altra esplosione, la settima, è avvenuta a Dehiwala, un sobborgo alla periferia della capitale Colombo. Anche in questo caso ci sono stati due morti. A stretto giro è anche arrivata l’ottava esplosione avvenuta a Dematagoda, un sobborgo della capitale Colombo. Stavolta però senza morti.

Una delle chiese colpite, il santuario di Sant’Antonio, e i tre alberghi sono a Colombo e frequentati da turisti stranieri.

I tre hotel colpiti dalle esplosioni sono lo Shangri-La, il Kingsbury Hotel e il Cinnamon Grand. Le altre due chiese si trovano una a Negombo, città a maggioranza cattolica a nord della capitale, e l’altra nella città orientale di Batticaloa. (Fonte Ansa).