Parigi, le star disertano la sfilata di Dior e si dissociano dalle frasi antisemite di Galliano

Pubblicato il 5 Marzo 2011 - 19:18 OLTRE 6 MESI FA

PARIGI – Le star “boicottano” l’attesissima sfilata di Dior alla settimana della moda di Parigi, dopo le affermazioni razziste e antisemite del suo ex-direttore creativo, John Galliano.

Se, in passato, la prima fila del parterre era stata occupata da Charlize Theron, Kate Moss e Kylie Minogue, quest’anno a riempire il loro vuoto sono state alcune starlette francesi poco conosciute, come l’attrice Melanie Laurent o la sorella di Vanessa Paradis, Alyssob.

Le celebrità, insomma, hanno voluto prendere le distanze dallo scandalo che ha interessato la famosa Maison francese, dopo che su internet è stato diffuso un video in cui Galliano dichiarava, ubriaco: “I love Hitler”.

«Credo che John sia malato e che quello che ha detto vada oltre il suo controllo. L’alcol fa fare cose mostruose» ha affermato la top-model russa Natalia Vodianova, commentando l’assenza dello stilista alla sfilata.

Ma ad avere pesanti ricadute sulla Maison Dior, potrebbe essere anche la presa di distanza di uno dei suoi testimonial più celebri del momento. Parliamo di Natalie Portman, che a pochi giorni dalla vittoria dell’Oscar come miglior attrice protagonista per “Il cigno nero”, ha stigmatizzato con un duro comunicato stampa le parole di John Galliano.

La testimonial di Dior Parfume, infatti, ha scritto in una nota: «Sono profondamente scioccata e disgustata dal video. Sono orgogliosa di essere ebrea e non intendo in alcun modo essere associata a Galliano».