Strage Newtown, lobby delle armi: “Pistole nelle scuole per difendere i bimbi”

Pubblicato il 21 Dicembre 2012 - 17:35 OLTRE 6 MESI FA
Wayne LaPierre (Foto Lapresse)

NEW YORK – Il divieto di armi nelle scuole rende i bambini “vulnerabili”. Per evitare nuove stragi c’è bisogno di “guardie armate” nelle scuole: ne è convinto Wayne Lapierre, della National Rifle Association, lobby americana dei possessori di armi.

Riferendosi alla strage della scuola elementare Sandy Hook di Newtown, in Connecticut, in cui sono stati uccisi venti bambini e sei maestre, Lapierre ha precisato che finora l’associazione ha evitato ogni commento sulla strage nella scuola in Connecticut per ”rispetto” delle vittime.

”Presidi lasciati soli e disarmati” hanno dovuto dare la propria vita per cercare di fermare il massacro di Newtown: ”l’unica cosa che ferma una persona cattiva con una pistola è una persona buona con una pistola”, ha detto Lapierre chiedendo piani nazionali per la protezione delle scuole, che includano anche la presenza di guardie armate.