Sudan, sospetti brogli alle elezioni

Pubblicato il 19 Aprile 2010 - 23:29| Aggiornato il 20 Aprile 2010 OLTRE 6 MESI FA

Le elezioni in Sudan non hanno raggiunto gli standard internazionali richiesti. A sostenerlo è una dichiarazione odierna di Stati Uniti, Gran Bretagna e Norvegia, i tre paesi garanti dell’accordo di pace del 2005.

Secondo i garanti le elezioni, le prime multipartitiche in Sudan in due decenni, si sono svolte in modo pacifico e con notevole partecipazione ma hanno avuto una scadente preparazione logistica e vi sono state ampie accuse di irregolarità.

Il presidente Omar Hassan Al Bashir, che ha ottenuto in certe aree del Paese fino al 90 per cento dei voti, ha ricevuto dai rivali diverse accuse di brogli.