Taxi, una app per chiamarli? New York al voto per decidere

Pubblicato il 14 Dicembre 2012 - 15:11 OLTRE 6 MESI FA
Taxi a New York (Foto Lapresse)

NEW YORK – A New York presto i taxi si potranno prendere non solo alzando la mano, ma anche con una “app” apposita sullo smartphone. La novità, però, sta dividendo la città.

Al centro del dibattito c’è la definizione della chiamata elettronica dei taxi. La “‘Taxi and Limousine Commission” di New York è contraria perché ritiene che la applicazione corrisponda di fatto ad una prenotazione, vietata a New York dal 1908.

Gli sviluppatori della app dicono che non è vero, che non si tratta di una prenotazione, ma che è coma una chiamata che anziché la mano alzata usa lo smartphone. Di fatto questa app permette all’utente di inviare le proprie coordinate geografiche di modo che il taxi più vicino arrivi. Di fatto, una sorta di prenotazione immediata. Forse, in realtà, più simile ad una chiamata.

Così oggi, 14 dicembre, si vota la mozione che permette ai cittadini di usare la app per un periodo di prova di un anno.

Il voto sulle ‘yellow app’ è stato voluto proprio dai gestori delle cooperative di taxi, che temono che le nuove applicazioni digitali possano danneggiare il loro business. Il presidente della Commissione,  David Yassky, invece è convinto che la domanda dei clienti renderà ”inevitabile” l’uso dei telefoni di nuova generazione per fermare le auto. Per questo motivo ritiene che il programma pilota diventerà permanente. ”Penso si tratti di un’iniziativa molto utile per i clienti”, ha affermato Yassky al quotidiano Wall Street Journal.