Terremoto Giappone, scossa del 7: rientra allerta tsunami

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Aprile 2016 - 19:31 OLTRE 6 MESI FA
Terremoto Giappone, nuova e più forte scossa: magnitudo 7

Terremoto Giappone, nuova e più forte scossa: magnitudo 7

TOKYO – Nuova e più violenta scossa di terremoto in Giappone. Un violento sisma di magnitudo 7 è stato registrato dalle reti sismiche internazionali alle 18,25 del 15 aprile ora italiana, l’1.25 di notte in Giappone del 16 aprile. Una allerta tsunami con onde fino ad 1 metro è stata lanciata dalla Japan meteorological agency, che è poi rientrata.

Il sisma è stato localizzato a circa 5 chilometri a nordest di Kumamoto-shi (Sud) e con ipocentro a 10 chilometri di profondità. La Japan meteorological agency ha revocato l’allerta tsumani collegato al terremoto di questa notte. La Jma, precisando che non sono state osservate anomalie preoccupanti sui livelli del mare, ha alzato la magnitudo del sisma da 7,1 a 7,3, insolitamente forte per l’isola di Kyushu.

Ancora una volta, la città di Mashiki è stata la più colpita trovandosi vicino a due faglie attive e al monte Aso, il vulcano più attivo nel sud del Giappone. Alla scossa principale ne sono seguite altre due 19 e 21 minuti dopo, di magnitudo 5,3 e 6, secondo i dati della Jma. Il sisma principale, avvertito fino a Tokyo, è quello che ha fatto scattare l’allerta tsunami lungo la costa orientale di Kumamoto registrando l’intensità di 6+ sulla scala di misurazione nipponica di 7 livelli massimi. Le scosse successive di assestamento hanno avuto intensità 5- e 6-.

La nuova scossa arriva dopo quella di magnitudo 6.5 che il 14 aprile ha causato almeno 9 morti e  che è stata seguita da almeno 120 scosse di assestamento. Lo sciamo sismico è sfociato in un nuovo e più violento terremoto, che arreca ancora più disagi ai agli abitanti della prefettura di Kumamoto, dove si stanno ancora curando le 765 persone rimaste ferite, di cui 53 gravi.

In base ai dati della prefettura centrale circa 44.000 persone sono state sistemate in 500 centri di accoglienza all’interno della regione. L’agenzia meteorologica ha segnalato più di 100 scosse di assestamento, tra la prima di magnitudo 6.5, registrata alle 21.26 con un epicentro di 11 km di profondità, e le 6 del mattino, e l’ente avverte che altri tremori di intensità sostenuta potrebbero verificarsi.

Almeno 20 abitazioni sono crollate nella cittadina di Mashiki, quella maggiormente colpita dal sisma, con incendi sparsi sul territorio. Il premier Shinzo Abe ha dichiarato che il governo farà tutto il possibile per offrire l’assistenza adeguata alla popolazione locale. Più di 1.000 agenti di polizia appartenenti a 19 uffici distrettuali si sono recati sul posto per coordinare le manovre di assistenza.

(Foto Ansa)