Terremoto Giappone, scossa 6.9. Allerta tsunami a Fukushima, poi rientra

di redazione Blitz
Pubblicato il 21 Novembre 2016 - 23:28| Aggiornato il 22 Novembre 2016 OLTRE 6 MESI FA
Terremoto Giappone, scossa 6.9. Allerta tsunami a Fukushima

Terremoto Giappone, scossa 6.9. Allerta tsunami a Fukushima (Foto 2011)

TOKYO – Torna la paura in Giappone: una fortissima scossa di terremoto, magnitudo 6.9, è stata registrata in mare, poco distante da Fukushima. E la memoria corre subito al terribile terremoto che investì il Paese cinque anni fa, che provocò quasi diciottomila morti e devastò la centrale nucleare di Fukushima. Ma questa volta ci sono stati solo feriti lievi. E’ stato diffuso anche un allarme tsunami, con possibili onde fino a tre metri. L’allarme è poi rientrato. Tutti i voli aerei da e per l’aeroporto di Sendai sono stati interrotti a causa dell’allarme tsunami.

L’Agenzia meteorologica giapponese ha rivisto al rialzo la magnitudo a 7.4, mentre sia l’agenzia sismologia statunitense Usa che l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) parlano invece di una magnitudo 6.9. Le rilevazioni differiscono anche riguardo all’ipocentro: secondo l’agenzia nipponica è stato a 25 km di profondità, circa 10 invece secondo i dati in possesso di Usgs e Ingv.

Quel che è certo è che si è verificato intorno alle 6 del mattino locali al largo della costa orientale della prefettura giapponese di Fukushima, dove nel 2011 uno tsunami colpì un impianto nucleare. La scossa è durata circa 20 secondi. Altre forti scosse di assestamento sono state registrate in seguito alla prima. La più forte, registrata nei pressi di Namie, ha una magnitudo preliminare di 5.3

L’Agenzia Meteorologica ha inoltre avvisato che onde alte fino a 3 metri potrebbero riversarsi proprio vicino l’impianto di Fukushima dove i lavori per mettere in sicurezza la centrale vanno avanti a seguito della catastrofe che ha colpito la costa nel marzo del 2011. Le autorità hanno ordinato ai residenti della costa a Kamaishi di evacuare la zona e dirigersi sulle aree lungo le colline, al sicuro da un eventuale onda. Mentre i primi effetti di uno tsunami si sono verificati con onde di 90 centimetri nel porto di Soma e di 60 nella località di Honohama.

La Tokyo Electric Power Company fa sapere che al momento non risultano anomalie nei reattori dell’impianto nucleare di Fukushima Daiichi, specificando che non ci sono stati cambiamenti nei livelli di radiazioni.

Un’azienda chimica sembra però abbia preso fuoco 200 km a Sud dell’impianto nucleare. Si tratta della Kureha di Iwaki. Nella stessa città portuale di Iwaki si è intanto avuta una prima onda anomala di 60 centimetri.

La tv nazionale NHK ha diffuso le immagini delle città costiere nella prefettura di Fukushima, subito dopo il forte sisma, con avvisi di evacuazione immediata per tutta la popolazione verso l’interno, ricordando loro il terribile terremoto del 2011, che provocò la morte di circa 18mila persone. Durante la diretta del canale pubblico Nhk vengono ripetuti gli avvertimenti delle autorità alla popolazione di non abbandonare le aree sopraelevate fino a ulteriori segnalazioni: il rischio di uno tsunami di maggiori proporzioni, fino a 3 metri, potrebbe verificarsi colpendo l’area ripetutamente.

Sospeso il traffico ferroviario di decine di treni nell’est del Paese: il servizio dello Shinkansen, il treno super veloce, è stato sospeso lungo le linee del Tohoku, Joetsu e Hokuriku.

La diretta streaming della tv nazionale NHK: