Terremoto Haiti, rilasciata la missionaria Usa accusata di sequestro di bambini

La missionaria americana Laura Silsby, arrestata il 29 gennaio scorso ad Haiti mentre tentava di espatriare illegalmente con 33 bambini haitiani rimasti soli in seguito al terremoto del 12 gennaio, è stata liberata oggi ed è in procinto di lasciare l’isola caraibica per gli Stati Uniti. Lo ha annunciato il suo legale Shiller Roy.

Laura Silsby è stata scarcerata da un giudice haitiano dopo che l’accusa di sequestro di persona ipotizzata nei suoi confronti è stata derubricata a quella di espatrio clandestino. Lo ha rivelato il pubblico ministero, Joseph Manes Louis.

La donna era stata arrestata con altri 9 connazionali mentre stavano cercando di portare illegalmente nella confinante Repubblica dominicana 33 bambini haitiani tra i due ed i 14 anni di età.

I 10 americani hanno dichiarato di far parte di una organizzazione umanitaria della Chiesa battista con sede nello stato dell’Idaho ed hanno sempre sostenuto di avere agito per aiutare i bambini nella tragica situazione seguita al terremoto che ha devastato l’isola il 12 gennaio. Otto dei 10 americani erano stati scarcerati il 17 febbraio, il nono era stato liberato l’8 marzo.

Nel corso delle indagini era invece emerso che Laura Silsby, portavoce del gruppo, aveva cercato di organizzare altri trasferimenti di bambini haitiani nella Repubblica dominicana senza le necessarie autorizzazioni. Per questo la donna è stata trattenuta fino ad oggi.