Terrorismo, il kamikaze di Stoccolma è stato istigato dalla moglie musulmana convertita

L’attentatore che lo scorso 12 dicembre si è fatto saltare in pieno centro a Stoccolma sarebbe stato ”istigato” dalla moglie romena convertita all’Islam, Mona Thwany, o Umm Amira, secondo il suo nome arabo: lo ha affermato la nonna della donna, citata dal britannico Daily Mail.

”Mona ha trasformato suo marito in un estremista, è lei la sola colpevole, avrebbe potuto fermarlo, ma si è rifiutata di farlo”, ha detto al giornale Maria Nedelcovici, che vive nel sud della Romania. Mona, che lavora nel settore dei cosmetici, sarebbe diventata una fanatica islamica dopo gli attentati dell’11 settembre contro gli Usa, secondo la nonna.

Fonti della Svezia, dove il terrorista Al-Abdaly ha vissuto a partire dal 1992, hanno confermato il 14 dicembre che l’uomo di origine irachena era cambiato radicalmente dopo che si era trasferito a Luton nel 2001. Da dj, amante dei party e bevitore di birra, Al-Abdaly aveva seguito la strada del radicalismo islamico al punto di battezzare uno dei tre figli avuti da Mona col nome di Osama.

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