Texas: è caccia allo stupratore seriale di “sorelle”

Pubblicato il 26 Ottobre 2011 - 20:29 OLTRE 6 MESI FA

Un frame del video, con le impronte dello stupratore

TEXAS (USA) – La polizia del Texas sta dando la caccia allo stupratore seriale che sembra scelga le sue vittime tra le ex affiliate delle associazioni universitarie Sorority. Stando a quello che la polizia crede si tratterebbe dello stesso uomo che ha generato il panico tra i membri della Delta Sigma Theta, la più grande confraternita di neri negli Stati Uniti. Nessuna delle donne – che hanno frequentato diversi college – conosceva le altre vittime o il loro aggressore. Ma lui ha rivelato loro di essere in possesso di un bel po’ di particolari e informazioni personali sul loro conto.

“Pensare che i nostri membri vengono presi di mira è inquietante ed estremamente sconfortante”,scrive Cynthia Butler-McIntyre, presidente nazionale di Delta Sigma Theta, in un comunicato. “Incoraggiamo i membri di stare attenti, essere consapevoli del loro ambiente e di chiamare la polizia se vedono qualcosa di sospetto o si sentono minacciati.”

La Sorority ha esortato i suoi ex allievi a rimuovere il marchio della “sorellanza” dai loro veicoli, portachiavi, case, uffici, evitare di indossare abiti o accessori che li identificano come membri, rimuovere le informazioni personali dai social network ed evitare di andare fuori o stare in casa da soli.

Il primo assalto è stato nel mese di novembre. Nel momento in cui è stata attaccata la seconda donna nel mese di aprile, la polizia ha cominciato a preoccuparsi di avere un violentatore seriale per le mani. La terza donna è stata aggredita nel mese di settembre e la quarta all’inizio di questo mese.Tutte assalite quando erano sole nelle loro case e gli stupri sono stati consumati tra le ore 9:00 e le 4:00 am.

La polizia nutre la speranza che un video di sorveglianza appena rilasciato li aiuterà a rintracciare lo stupratore, che è stato descritto come un maschio nero, tra i 3o e i 40,di altezza tra il 1.70 e 1.80 m, sui 120 chili. “Qualcuno conosce questo ragazzo?”, ha detto Heather Bowden, portavoce del Plano, dipartimento di polizia del Texas. Bowden ha avvertito che “altre vittime potrebbero non essere state ancora identificate e che le donne in tutto il paese dovrebbero stare in guardia. Purtroppo nei casi di violenza sessuale, è così personale che molte persone preferiscono non farsi avanti, specialmente in questa fascia di età delle donne, c’è ancora vergogna”.