BANGKOK – Ha pubblicato un selfie su Facebook e il marito le ha dato fuoco dopo averla cosparsa con la benzina. La donna, una mamma di 26 anni della Thailandia, ha riportato gravissime ustioni ed è rimasta sfigurata dall’aggressione, ma ha deciso di perdonare il suo marito. “Abbiamo un figlio insieme“, ha detto Nednapha Nuankhu nell’accettare le scuse del marito e spiegare perchè ha deciso di tornare con lui nonostante la violenza domestica subita.
Ida Artiaco scriv sul sito Fanpage che la storia della brutale aggressione avvenuta lo scorso dicembre arriva dal distretto di Amphoe Chiang Kham, in Thailandia. La donna era nella loro casa e stava cucinando quando l’uomo è entrato, furibondo per alcune foto postate su Facebook, l’ha cosparsa di benzina e le ha dato fuoco:
“Quando le fiamme mi hanno avvolta, mi sentivo come se sapessi che l’inferno è reale. È stato il peggior dolore e terrore che qualcuno possa mai immaginar”, ha detto la 26enne, che, trasportata d’urgenza all’ospedale più vicino, è stata sottoposta ad una serie di delicati interventi chirurgici, a cui ne seguiranno altri.
Dopo mesi di convalescenza, Nednapha è tornata a casa e la sua migliore amica ha pubblicato su Facebook le sue foto così da poter raccogliere i fondi necessari per poter sostenere i costi delle future operazioni, tra cui anche un trapianto di pelle. Eppure, nonostante la sofferenza e il dolore, la 26enne non ha alcuna intenzione di lasciare il suo aguzzino: “Devo perdonare mio marito perché abbiamo un figlio insieme. Mio marito sopporterà il suo peccato e sarà punito dal karma, ma ora è in prigione e nostro figlio ha bisogno di un padre”.