Thailandia. Polizia spara contro le “camicie rosse”, 90 feriti

Pubblicato il 10 Aprile 2010 - 10:22 OLTRE 6 MESI FA

Non si placano le tensioni in Thailandia. Le forze di sicurezza tailandesi hanno aperto il fuoco contro le ‘camicie rosse’ a Bangko, provoncado più di 90feriti tra soldati, poliziotti e manifestanti.

Oggi 5.000 poliziotti e soldati, spediti a difendere un centro di trasmissione a Pathum Thani, a 40 chilometri da Bangkok, hanno tentato inutilmente per la prima volta di usare lacrimogeni e idranti, ma sono stati assaliti da almeno altrettanti manifestanti a mani nude o armati di pietre, bastoni, molotov. Volevano far riaprire dalla società Thaicom le trasmissioni del canale satellitare Ptv, la Televisione del Popolo attraverso la quale i “rossi” coordinano e mandano in onda tutti i loro comizi e cortei, oscurata sulla base dello stato d’emergenza proclamato lunedi scorso.

Dopo meno di mezz’ora di scontri che hanno provocato una ventina di feriti tra gli agenti e i dimostranti, i collegamenti sono stati riattivati, mente poliziotti e manifestanti se ne sono andati perfino abbracciandosi. Ma è stata una tregua di breve durata. In serata il primo ministro – disturbato dal “cedimento” delle misure di sicurezza imposte con le leggi speciali – ha di nuovo fatto bloccare il segnale e ordinato agli uomini in divisa di tornare a presidiare il sito di Thaicom.