Tibet. Human Right Watch: "Centinaia di arresti dopo incontro col Dalai Lama"

Pubblicato il 17 Febbraio 2012 - 09:30 OLTRE 6 MESI FA

PECHINO – Le autorita' cinesi hanno arrestato alcune centinaia di tibetani tornati dall' India dopo aver partecipato ad un raduno religioso presieduto dal Dalai Lama, e li sta sottoponendo ad un periodo di ''rieducazione politica''. Lo rivela oggi il gruppo umanitario Human Rights Watch (Hrw).

Tra la fine di dicembre e il 10 gennaio circa settemila cittadini cinesi di etnia tibetana sono stati autorizzati a recarsi in India per partecipare alla seduta di ''insegnamenti'' tenuta dal leader tibetano, che vive in esilio dal 1959.

Hrw sottolinea che nessuno dei 700 buddhisti cinesi di etnia han che si sono recati alla stessa cerimonia e' stato fermato dalla polizia cinese, parlando quindi di discriminazione etnica.

Negli ultimi undici mesi, almeno 23 tibetani si sono dati fuoco per protesta contro la ''repressione'' cinese, in maggioranza nelle aree a popolazione tibetana della provincia del Sichuan. Le cosiddette ''auto immolazioni'' sono state accompagnate da manifestazioni di protesta nelle quali, secondo i gruppi umanitari internazionali, almeno sette tibetani sono stati uccisi dalle forze di sicurezza cinesi.