Tunisia. Giovane ambulante morto dopo bruciato vivo per sequestro sua merce

Mohamed Bouazizi avvolto dalle fiamme

TUNISIA, TUNISI – E’ morto la scorsa notte, nel reparto grandi ustionati di Ben Arous, il più attrezzato della Tunisia, Mohamed Bouazisiil, 25 anni, giovane ambulante che, lo scorso 28 settembre, nel mercato all’aperto di Bab el Jazira, nella capitale, si era dato fuoco per protesta contro la polizia che aveva sequestrato la sua merce: giocattoli pirici e innoqui fuochi artificiali.

Mentre Arous veniva divorato dalle fiamme alcuni agenti che cercavano di spegnerle erano rimasti ustionati, ma in modo lieve, così come amici e congiunti del commerciante, accorsi per aiutarlo. La merce sequestrata al giovane era la sua unica fonte di guadagno

La vicenda ricorda quella di Mohammed Bouazizi, il giovane ambulante che, nel dicembre del 2010, si diede fuoco anch’egli per protestare contro la polizia e la cui lunga agonia diede il via alla rivoluzione culminata con la caduta del regime dittatoriale di Zine el Abidine Ben Ali.