Uganda: rilasciato il ministro somalo scambiato per un integralista islamico

Pubblicato il 7 Ottobre 2009 - 11:18 OLTRE 6 MESI FA

ugandaÈ stato rilasciato intorno alle 10:30 locali (09:30 italiane) di mercoledì, il ministro somalo che era stato arrestato martedì a Kampala. Lo ha reso noto un portavoce dell’esercito spiegando che la cattura era stata dovuta ad una sorta di malinteso.

Il ministro, Yusuf Mohamed Siad, responsabile per la sicurezza dello Stato, era giunto senza annunciare la sua visita a Kampala. Fonti di intelligence ugandese avevano segnalato il possibile arrivo di uno o più leader dell’integralismo islamico somalo in Uganda.

Di qui la confusione, e l’arresto di Siad, che invece sarebbe giunto a Kampala per incontrare la sua famiglia, che da tempo si è trasferita dalla Somalia. Questa la versione ufficiale, che lascia perplessi molti osservatori. Sembra singolare, infatti, che un ministro sia stato arrestato con un’operazione di commando che faceva pensare a un sequestro, e che sia occorsa l’intera notte e parte della mattinata per chiarire l’equivoco.

Il ministro è stato a suo tempo uno dei più potenti signori della guerra in Somalia, quindi esponente di spicco di Hisbul Islam, uno dei due gruppi integralisti che combattono il Governo Federale di Transizione somalo, al quale poi si è unito, con posizione di grande rilievo, molto vicino al presidente Sheikh Sharif Ahmed, nei primi mesi di quest’anno.