Attore di Ugly Betty urla alla madre “Pentiti” e la decapita con una spada samurai

Pubblicato il 27 Novembre 2010 - 05:20 OLTRE 6 MESI FA

Un attore della fortunata serie televisiva “Ugly Betty” e’ accusato dell’ omicidio della madre e possesso illegale di armi. La persona in questione e’ Michael L. Brea, 31 anni, che ha anche recitato nel film “Step Up 3-D” ed e’ stato il testimonial della bevanda energetica ‘Full Throttle’ del gruppo Coca Cola.

Il delitto è avvenuto intorno all’una e mezza di martedi mattina quando gli abitanti della palazzina 501 di Park Place a Prospect Heights, a New York, hanno sentito delle urla provenire dall’ appartamento del secondo piano. “Ho sentito che leggeva passaggi biblici alla madre come ‘Pentiti, Pentiti, Pentiti’ mentre la rincorreva per casa”, dice Gregory Clare, inquilino che abita al primo piano “e poi c’e’ stato un urlo. E’ stato li che mio padre ha chiamato la polizia”.

Quando i poliziotti hanno fatto irruzione sul luogo del delitto, hanno trovato l’attore in preda ad una invettiva religiosa con la Bibbia in una mano e una spada da samurai nell’altra. Gli agenti hanno dovuto sedarlo con un taser (una pistola elettrica) prima di portarlo via in barella. Il corpo dacapitato della madre, Yannick Brea, 55 anni, e’ stato ritrovato non lontano da dove era seduto il figlio.

Lo schock per l‘accaduto e’ notevole tra i residenti, che hanno definito Michael e la madre due persone ‘molto tranquille.’ Hanno anche detto di non aver mai notato segni di instabilita’ mentale nell’attore, ne’ di sapere che cosa lo abbia spinto a comportarsi in questo modo.

In un’intervista rilasciata ad un sito internet nel 2009, Brea raccontava dell’importanza che sua madre ha avuto nella sua infanzia, e di come gli sia stato insegnato “di condividere tutto e di fare beneficienza in nome di Dio.”