Aereo Malaysia, Usa: “Abbattuto per sbaglio da separatisti russi”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Luglio 2014 - 09:05 OLTRE 6 MESI FA
Usa: "Aereo abbattuto per sbaglio da separatisti russi. Esplosione a 20 metri"

Usa: “Aereo abbattuto per sbaglio da separatisti russi. Esplosione a 20 metri”

ROMA – Usa: “Aereo abbattuto per errore dai separatisti russi. Esplosione a 20 metri”. Secondo i Servizi segreti Usa, anche se la Russia continua ad armare i ribelli nell’est dell’Ucraina, non ci sono prove che il missile usato per abbattere l’aereo sia stato fornito da Mosca. “L’aereo è stato probabilmente abbattuto da un missile terra-aria da ribelli appoggiati dalla Russia“, hanno detto i Servizi citando intercettazioni, foto satellitari e messaggi sui social media postati dai separatisti, alcuni dei quali sono stati autenticati da esperti statunitensi. Ma l’Intelligence non è stato in grado di dire chi ha sparato il missile o se i russi erano presenti al momento del lancio.

“Missile esploso a 20 metri”. I buchi sulla carlinga giustificherebbero un impatto dall’esterno. I fori sono compatibili con schegge provenienti da un ordigno, non dall’esplosione di un motore: la ricostruzione Usa, ancora parziale, avalla la tesi di un missile SA 11 lanciato per errore dai separatisti russi alle prese con la lettura dello spazio aereo affidata ad un solo radar. Chi ha sparato? “Non sappiamo il nome, non conosciamo il grado e non siamo neppure sicuri al 100 per cento della nazionalità. Non dovete aspettarvi una svolta alla Perry Mason”, ha spiegato un funzionario dell’intelligence americana durante il briefing con i media Usa. 

Gli ucraini insistono: “l’ordine da un ufficiale russo”. Gli scorsi giorni circolavano ipotesi del coinvolgimento diretto dei russi per la presenza, secondo Kiev, di tre militari di Mosca sul posto per assicurare la competenza necessaria all’utilizzo del sistema anti-aereo Buk, privo del suo radar primario. A questa affermazione si aggiunge la notizia, filtrata sempre da parte ucraina, che l’ordine di lancio non possa che essere partito da un “militare ben addestrato”.