Usa, allarme. Molti prodotti medicinali contengono in realtà farmaci pericolosi

Pubblicato il 21 Giugno 2013 - 18:31 OLTRE 6 MESI FA

WASHINGTON, STATI UNITI – Allerta della Food and Drug Administration (FDA), l’Agenzia federale per il controllo sul mercato dei prodotti medicinali negli Stati Uniti. Molti prodotti dietetici e definiti ‘naturali’ – avverte la FDA – contengono in realta’ farmaci pericolosi per la salute. Inoltre – secondo la Fda – un prodotto teoricamente a base di erbe per il potenziamento delle prestazioni sessuali va smesso immediatamente.

Per quanto riguarda i dietetici, la Agenzia cita le pillole vendute ngli Usa sotto il nome di ‘Fat Zero’ che secondo la pubblicita’ conterrebbe solo te’ verde, semi di loto, pappa reale. Invece – spiega la Fda – le pillole hanno anche la sostanza ‘sibutramine’, un composto per dimagrire talmente pericoloso che venne ritirato dal mercato anni fa. “Sibutramine venne ritirato nell’ottobre 2010 – dice in un comunicato la FDA – per ragioni di sicurezza. Il prodotto pone un pericolo sostanziale per i consumatori perche’ aumenta la pressione sanguigna e il battito cardiaco in alcuni pazienti, ponendo un rischio per chi soffre di cardiopatie”.

Altri prodotti per dimagrire cosiddetti ‘naturali’ – informano gli esperti del governo – contengono non solo sibutramine ma anche lassativi a base di fenolftaleina, altra sostanza ritirata per sospetti di aumentare i rischi di alcuni tipi di tumore. Tra questi figurano le pillole di ‘Extreme body slim’.

Ma la Fda ha emesso un bollettino di allerta anche per un prodotto differente che dovrebbe aumentare la potenza sessuale: ‘Royal Dragon Tonic Calls’ – spiega l’agenzia – contiene ‘vardafenil’, l’ingrediente attivo del farmaco Levitra “che puo’ interagire con medicinali da ricetta quali nitroglicerina, nitrati, e puo’ abbassare la pressione a livelli pericolosi’. “I consumatori dovrebbero smettere l’uso di questo prodotto immediatamente e buttarlo via. Se i consumatori hanno gia’ avuto effetti collaterali dal suo uso devono consultare un medico, avverte la Fda.