Iniezioni per rassodare il sedere: condannata, Black Madam. Le faceva letali

Pubblicato il 18 Maggio 2012 - 19:25 OLTRE 6 MESI FA

Padge Victoria Windslowe, alias Black Madam

PHILADELPHIA (USA) – Black Madam, al secolo Padge Victoria Windslowe), transgender americana, è accusata di aver praticato iniezioni al silicone letali promettendo dei “sederi bellissimi”.

Dopo una di queste iniezioni, una cliente ventitreenne di Black Madam avrebbe iniziato a vomitare sangue e a non riuscire più a respirare a causa del silicone che si era accumulato nei suoi polmoni.

Black Madam andava a praticare i suoi “trattamenti” in case private e stanze d’albergo. Spesso le sue clienti erano ballerine straniere desiderose di migliorare il loro aspetto fisico. Ogni iniezione, secondo quanto scrive Jezabel, costava mille dollari. Poi la signora chiudeva le ferite con della colla super aderente (tipo attak).

Quindi Black Madam diceva alle proprie pazienti di restare sdraiate sul pavimento per cinque ore, di non sedersi per tre giorni e di bere moltissima acqua.

Fino a quando una donna, appunto, non si è sentita male, ha iniziato ad avere la febbre alta e a vomitare sangue. E’ andata al Temple University Hospital dove le è stata diagnosticata una polmonite ed è stata rimandata a casa. Ma stando ancora la male la donna è andata in un altro ospedale, il Lankenau Medical Center, dove i medici le hanno trovato il silicone nei polmoni.

La donna, una ballerina di lap dance, non potrà più lavorare, per le difficoltà respiratorie. Ma almeno lei è viva, a differenza di altre a cui Black Madam ha praticato le proprie iniezioni.