Usa, California. Omicida in fuga arrestato dall’FBI dopo 36 anni

Pubblicato il 24 Agosto 2011 - 12:15 OLTRE 6 MESI FA

LOS ANGELES, STATI UNITI -William Walter Asher, californiano, 66 anni, condannato all’ergastolo per omicidio nel 1967 per aver ucciso durante una rapina, all’età di 20 anni, il proprietario di un bar di San Francisco, dopo essere evaso da un penitenziario californiano nel 1975 con l’aiuto di un complice, è riuscito a sparire ed eludere la caccia dell’FBI per 36 anni fino a quando gli agenti lo hanno finalmente localizzato in una casa di Salida, nella California settentrionale.

Dopo l’evasione, l’FBI aveva perso ogni traccia di lui fino a quando è venuto a sapere che la madre morente aveva chiesto a membri della famiglia di aiutarla a contattare il figlio tramite un numero telefonico segreto, secondo il resoconto fornito dal portavoce dell’FBI Steve Dupre. Per gli agenti è stato facile risalire all’indirizzo dal numero telefonico, e si sono recati a Salida, dove Asher viveva da 20 anni con una compagna sotto il falso nome di Garry Webb. Asher ha ammesso la sua vera indentità ed è stato arrestato.

Dupre ha dichiarato che la compagna di Asher non era a conoscenza che fosse ricercato dalla giustizia. Quando ha visto la sua casa circondata dagli agenti il fuggitivo non ha opposto resistenza. E’ rimasto silenzioso, ma ha ripetutamente chiesto: ”Come mi avete trovato”?

Dopo l’uccisione del proprietario del bar, l’evasione di Asher nel 1975 è avvenuta dal Growler Conservation Camp nella contea di El Dorado, California. Ha assunto il nome di David McFee, ha trovato lavoro come camionista ed ha messo su famiglia. Si è successivamente separato dalla maglia ed è sparito di nuovo, fino a quando la telefonata della madre ha posto fine alla sua lunga fuga.