Usa. Ex capo Pentagono contro Obama, ”Volle distruggermi”

Pubblicato il 19 Dicembre 2015 - 15:46 OLTRE 6 MESI FA
Chuck Hagel

Chuck Hagel

USA, WASHINGTON – La Casa Bianca cerco’ di distruggermi. A lanciare l’accusa e’ l’ex capo del Pentagono, Chuck Hagel. In un’intervista esclusiva a Foreign Policy, l’ex segretario alla Difesa americana ha accusato l’amministrazione Obama di controllare il Pentagono, di averlo accoltellato alle spalle mentre era in procinto di lasciare l’incarico e di non avere ancora nessuna strategia per risolvere la crisi in Siria.

Le tensioni tra Hagel e gli altri dirigenti alla Casa Bianca sono emerse pubblicamente lo scorso anno quando l’allora capo del Pentagono e l’amministrazione si scontrarono su parecchie questioni, in particolare sulla Siria e il supercarcere di Guantanamo. Ed e’ proprio contro la gestione di Obama in merito alla crisi siriana che si scaglia Hagel.

Quando ormai il 30 agosto del 2013 era chiaro che il presidente Assad aveva violato ‘la linea rossa’ usando armi chimiche contro il suo popolo e ignorando il monito di Obama, Hagel approvo’ i piani finali per lanciare una raffica di missili su Damasco, mentre i cacciatorpediniere Usa erano schierati nel Mediterraneo in attesa di ordini per fare fuoco.

Ma Obama rifiutò e ordino’ ad un attonito Hagel di dimettersi. “Non ho dubbi che la decisione di non colpire la Siria abbia danneggiato la credibilita’ del presidente”, ha detto Hagel a Foreign Policy.