Usa collaudano bomba atomica potenziata B61-12

di redazione Blitz
Pubblicato il 19 Aprile 2017 - 06:20 OLTRE 6 MESI FA
Usa collaudano bomba atomica potenziata B61-12

Usa collaudano bomba atomica potenziata B61-12

CARSON CITY (NEVADA, USA) – Gli scienziati dei Sandia National Laboratories sono soddisfatti del successo del primo di una nuova serie di voli prova di una bomba atomica potenziata, senza testata nucleare, che ha fatto parte dell’arsenale statunitense per decenni.

I collaudi della B61-12 sono in corso da anni e i funzionari del governo affermano che le ultime prove, che utilizzano versioni simulate della bomba, saranno determinanti per la ristrutturazione.

Il mese scorso un F-16 dalla Nellis Air Force Base ha sganciato una versione inerte dell’arma sul deserto del Nevada per testare le sue funzioni non nucleari, così come la capacità dell’aereo di trasportare l’ordigno, come riportato dal New York Daily News. Con un semplice sbuffo di polvere, la finta bomba è caduta nel letto di un lago prosciugato presso il Tonopah Test Range, aeroporto militare in Nevada.

“E’ fantastico vedere il quadro completo: il design dell’arma, la preparazione della prova, l’aereo, la gamma e le persone che hanno lavorato all’evento”, ha affermato in un comunicato Anna Schauer, direttrice del Sandia’s Stockpile Resource Center.

Gli scienziati prevedono di passare mesi ad analizzare i dati del test. Telescopi per il monitoraggio, telecamere remote e altri strumenti hanno rilevato l’affidabilità, la precisione e le prestazioni dell’arma con modalità progettate per replicare le operazioni che avvengono nel mondo reale.

Nei prossimi tre anni sono previsti altri voli di prova e funzionari della National Nuclear Security Administration hanno annunciato che la prima unità di produzione della B61-12, sviluppata in quello che viene chiamato il Programma Life Extension, si prevede sarà completata per il 2020.

La nuova B61-12 sostituisce quattro versioni precedenti presenti nell’arsenale nucleare del Paese ed è molto diversa rispetto alla “madre di tutte le bombeutilizzata di recente in Afghanistan per attaccare una roccaforte dello Stato islamico, vicino al confine con il Pakistan.

La bomba Massive Ordnance Air Blast, o MOAB, non è progettata per penetrare come la B61-12, ma per creare una grande esplosione sulla superficie e, date le sue dimensioni, deve essere trasportata da un aereo molto più grande.

In Nevada ci sono voluti due passaggi prima che il pilota potesse sganciare la “finta” B61-12: nella prima manovra è stato necessario allontanare una mandria di cavalli selvaggi. Parecchie persone si sono affacciate sui balconi del poligono, pur sapendo che avrebbero visto soltanto polvere che si alzava a miglia di distanza. Un video ha mostrato la caduta della bomba dopo essere stata sganciata dall’F-16 e i funzionari affermano che ha provocato una buca precisa; è stata poi imballata e trasportata al Albuquerque per ulteriori studi.