Esplode centrale elettrica in Connecticut: 5 morti e molti feriti

Pubblicato il 7 Febbraio 2010 - 18:30| Aggiornato il 8 Febbraio 2010 OLTRE 6 MESI FA

«E’ una carneficina. Ci sono corpi dappertutto».  Questo il commento di un testimone, lì vicino alle macerie della centrale elettrica a gas nel Middletown in Connecticut. Un esplosione, poi decine di ambulanze e camion dei pompieri sul luogo della semidistrutta Kleen Energy System. Tanti gli elicotteri che fanno da spola per portare i feriti in ospedale.

La deflagrazione è stata fortissima e si è fatta sentire per una quindicina di  chilometri intorno all’epicentro. Tanto che la popolazione all’inizio ha pensato si trattasse di un terremoto. Le immagini della tv locale mostrano una densa coltre di fumo nero sopra l’impianto.

Un vigile del fuoco, che sta scavando sotto le macerie per recuperare i corpi, ha detto che al momento dell’esplosione nella centrale stavano lavorando almeno 50 persone.

Discordanti le notizie che arrivano sul numero delle vittime. Le fonti ufficiali dicono che ci sono due morti e centinaia di feriti, mentre Brian Albert, portavoce del Middlesex Hospital, afferma che il bilancio delle vittime è salito a 50.

L’ufficio del sindaco di Middletown in Connecticut ha detto che cinque operai sono morti nell’esplosione oggi alla centrale elettrica a gas. Il bilancio delle vittime dell’esplosione non è ancora definitivo.

«E’ stata una esplosione di gas, il terrorismo è stato escluso», ha detto il sindaco Sebastian Giuliano. L’ufficio del sindaco ha indicato che 12 persone sono state ricoverate in ospedale. Le ricerche continuano. «Non ci sono pericoli ulteriori per le persone», ha detto Giuliano. La Croce Rossa ha aperto un centro nel municipio di Middletown per assistere i familiari delle vittime.