Usa, Georgia. Madre per punizione fa morire di fame la figlia di 16 anni

Pubblicato il 20 Giugno 2012 - 18:42| Aggiornato il 11 Luglio 2012 OLTRE 6 MESI FA

Ebony Berry, la madre omicida

ATLANTA, STATI UNITI – Una ragazzina di 16 anni di Atlanta, Georgia, e’ morta per denutrizione perchè la madre, a quanto sembra, la odiava e per punizione non le dava da mangiare, tanto che Markea Blakely-Berry al momento del decesso pesava soltanto 18 kg, a quanto riferisce il New York Daily News.

La donna, Ebony Berry, 38 anni, e’ stata arrestata con l’accusa di omicidio di primo grado e atti di crudelta’ verso i bambini ed e’ detenuta al Cobb County Jail di Atlanta. La storia di abusi su Markea, nata con problemi di ritardo mentale, e’ iniziata quando lei e la madre vivevano a Grand Rapids, in Michigan.

”Ebony la odiava per qualche motivo, ma non capiamo perche”’, ha detto ai media statunitensi Cheryl Gore, nonna paterna della ragazzina, spiegando che la  nipote ha sofferto la fame per anni, ma che lei non la vedeva dal 2008, quando Berry si trasferi’ in Georgia con la famiglia. Markea in diverse occasioni ha spedito alla nonna disegni fatti da lei, ”sempre senza indirizzo di ritorno”, ha spiegato Gore.

”L’ultimo l’ho ricevuto per la festa del Ringraziamento – ha aggiunto – mostrava un tavolo pieno di leccornie, ma le persone avevano solo piatti vuoti davanti a loro”.

Il padre di Markea, Mark Blakely, non viveva con la moglie e la figlia e dice di non sapere cosa stava succedendo. ”E’ una cosa che mi fa inorridire – ha dettol’uomo all’emittente televisiva WOOD-TV – non riesco a comprendere come possa essere accaduto. Non si fa morire di fame neanche il tuo peggior nemico”.