Michaele e Tareq Salahi avrebbero fatto meglio a non imbucarsi alla cena di gala alla Casa Bianca offerta dal Presidente Barack Obama in onore del primo ministro indiano Manmohan Singh. Hanno sbeffeggiato il secret service, fatto arrabbiare Obama e la moglie Michelle, dimostrato come sia facile eludere le misure di sicurezza a tutela del presidente, ed adesso pagano il conto.
Il ministero dell’Agricoltura e Servizio per i Consumatori della Virginia, lo stato di residenza dei Salahi, ha avviato un’inchiesta formale sull’America’s Polo Club, una organizzazione gestita dalla coppia che secondo quest’ultima raccoglie fondi per iniziative di beneficenza, a quanto informa il Washington Post. Ma il ministero vuole vederci più chiaro.
Un’altra tegola è caduta sulla testa della intraprendente coppia quando l’ambasciata indiana ha annullato la partecipazione del Paese alla manifestazione della Polo Cup prevista l’anno prossimo. E mentre i Salahi avevano annunciato che l’evento di sarebbe svolto nel Mall di Washington, il National Park Service ha fatto sapere che la coppia non aveva ottenuto il necessario permesso.
Altre bugie stanno venendo a galla. In Florida, il direttore di una rivista di polo ha detto che i Salahi gli hanno inviato una loro foto in cui si afferma che Michaele sarebbe una ex Miss Usa, ma esponenti del concorso hanno dichiarato che la donna non vi ha mai partecipato.