Usa-Iran, sale la tensione. Arabia Saudita: “Petroliere sabotate”. Teheran: “Cospirazione”

di Maria Elena Perrero
Pubblicato il 13 Maggio 2019 - 11:59 OLTRE 6 MESI FA
Usa-Iran, sale la tensione. Arabia Saudita: "Petroliere sabotate". Iran: "Cospirazione"

Usa-Iran, sale la tensione. Arabia Saudita: “Petroliere sabotate”. Iran: “Cospirazione” (Fonte: Ansa)

MILANO – Sale la tensione tra Iran e Stati Uniti. L’Arabia Saudita denuncia un “attacco di sabotaggio” a due sue petroliere al largo delle coste di Fujairah, negli Emirati Arabi Uniti, attacco che avrebbe prodotto “danni significativi”. Una delle due petroliere era diretta verso l’Arabia Saudita per essere caricata di greggio destinato agli Stati Uniti, ai clienti di Saudi Aramco. 

“Fortunatamente l’attacco non ha causato vittime né sversamenti di petrolio, ma ha causato danni significativi alle strutture delle due navi”, ha dichiarato il ministro dell’Energia di Riyad, Khalid Al-Falih. 

Un annuncio che segue la condanna, domenica 12 maggio, da parte degli alleati degli Emirati Arabi Uniti di un presunto sabotaggio di quattro imbarcazioni al largo di Fujairah, mentre i media iraniani e libanesi hanno parlato di esplosioni nel porto della città emiratina. Dal canto loro gli Emirati non hanno specificato la natura dei presunti sabotaggi. 

Episodi di tensione che arrivano all’indomani dell’allerta lanciato dagli Stati Uniti su possibili attacchi da parte dell’Iran e dei suoi alleati al traffico marittimo della regione. E dopo che Washington ha inviato nel Golfo Persico una nave anfibia e una batteria di missili Patriot, che vanno ad aggiungersi ad una flotta da guerra guidata dalla Abraham Lincoln e ad una squadra di bombardieri B52.

L’escalation militare segue le reciproche accuse tra Usa e Iran, con Washington che ha designato nei giorni scorsi i Guardiani della Rivoluzione islamica come gruppo terroristico straniero e Teheran che ha risposto equiparando le truppe americane all’Isis. 

Adesso, dopo le indirette ma chiarissime accuse di sabotaggio, l’Iran chiede delucidazioni a Riyad e, attraverso il portavoce del ministero degli Esteri Abbas Mousavi, mette in guardia contro i rischi di una “cospirazione orchestrata da forze malevole” e “dell’avventurismo di stranieri” che mirano a colpire la stabilità e la sicurezza della regione. (Fonti: Al Jazeera, New York Times)