Usa. Muore di overdose, amici scattano selfie col morto e lo postano su Facebook

Usa. Muore di overdose, amici scattano selfie col morto e lo postano su Facebook

KANSAS CITY  – Dannis Meyer è morto di overdose e i suoi amici, invece di chiamare i soccorsi, hanno guidato senza meta, scattato un selfie col morto e caricatola foto su Facebook. Poi, quando il corpo ha iniziato a emanare cattivo odore, lo hanno abbandonato in strada.

E’ accaduto in Missouri, negli Stati Uniti, dove quando la polizia ha trovato il corpo senza vita proprio grazie a quel selfie è risalito a Chelsie Berry e Jared Prier, anche loro sotto effetto di stupefacenti, e li ha arrestati per omicidio colposo e abbandono di cadavere.

Federica Macagnone su Il Messaggero scrive:

“Si erano iniettati una dose di un potente antidolorifico, il Dilaudid, e vagavano senza meta in auto. Lui era su di giri. «Aveva iniziato a fare il pazzo, si era tirato giù i pantaloni e viaggiava con i genitali scoperti» ha raccontato la ragazza. Poi la follia si era trasformata in un lento viaggio di non ritorno: Dannis si era accasciato sul sedile anteriore, era svenuto e lentamente aveva smesso di respirare”.

In preda al panico la ragazza chiama un altro amico, Jared:

“I due erano spaventati, non sapevano che cosa fare. Nelle loro vene scorreva metadone e xanas e avvertire un medico avrebbe significato essere coinvolti nella morte dell’amico. E così hanno preso quella che, secondo loro, era la decisione più sensata. Hanno acquistato alcol e hanno viaggiato per chilometri con il corpo senza vita di Dannis sul sedile anteriore.

Si sono fermati, hanno scattato un selfie con il cadavere, hanno postato la foto su Facebook e hanno continuato a viaggiare senza meta, cercando il posto più adatto per scaricare il cadavere. «Quando abbiamo iniziato a percepire cattivo odore – ha raccontato la donna – abbiamo abbandonato il corpo di Dannis sulla Route V»”.

Quando la polizia ha trovato il cadavere è risalita ai due amici proprio dal profilo Facebook su cui la foto era stata postata. Gli agenti hanno arrestato i due per omicidio colposo e abbandono di cadavere:

“La vittima è morta per una overdose ma i tossicologi devono ancora confermare quale sostanza abbia provocato il decesso. L’autopsia ha rivelato che Meyer è morto lentamente e il suo respiro si è lentamente affievolito fino a cessare: secondo i medici, se i due amici lo avessero portato in ospedale avrebbe potuto sopravvivere”.