Usa, Nehemiah Griego: il volto del killer di 15 anni che voleva uccidere ancora

Pubblicato il 22 Gennaio 2013 - 20:25| Aggiornato il 16 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ALBUQUERQUE (USA) –  Nehemiah Griego, il quindicenne che ha ucciso la madre, il padre e tre dei suoi nove fratelli ad Albuquerque, in New Mexico, avrebbe continuato ad uccidere se non l’avessero fermato.

I poliziotti americani che l’hanno arrestato ne sono convinti. Griego era infastidito dalla madre, ha scritto l’agente che ha redatto il rapporto. Aveva avuto già in passato pensieri omicidi e suicidi.

Proprio la madre, Sarah Griego, è stata uccisa per prima. Poi è toccato al fratello Jael, di 5 anni, alle sorelle Zaphania e Angelina, 9 e 2 anni, e alla fine al padre, Greg Griego, 51 anni, sorpreso e ammazzato mentre usciva dal bagno. Il tutto con un fucile semiautomatico calibro 22, lo stesso del massacro di bambini alla scuola Sandy Hook di Newtown. 

Dopo la strage in casa, dicono le ricostruzioni della polizia, Nehemiah ha ricaricato il fucile e lo ha messo, insieme ad un altro, nel furgoncino di famiglia. Probabilmente con l’idea di andare in un luogo pubblico e ammazzare qualcun altro.