Usa, pena di morte: Corte Suprema sospende esecuzione in extremis

Pubblicato il 25 Marzo 2010 - 00:33 OLTRE 6 MESI FA

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha sospeso l’esecuzione di un condannato a morte texano, Hank Skinner, un’ora prima dell’ora prevista per l’iniezione letale, in attesa di una decisione su un esame del Dna che potrebbe scagionarlo.

Skinner, 47 anni, sposato a una attivista francese anti-pena di morte doveva essere messo a morte poco prima della mezzanotte italiana nel carcere texano di Huntsville per l’omicidio di tre persone.

L’uomo sostiene di essere innocente e ha chiesto un esame del Dna, sostenendo che potrebbe scagionarlo in maniera definitiva.

Era stato condannato da una giuria e il Texas gli ha rifiutato l’esame, anche a spese sue. Ora la Corte Suprema dovrà decidere sul merito.