Manhattan: suicida vincitore di Oscar, era accusato di più stupri

Pubblicato il 23 Maggio 2011 - 19:04 OLTRE 6 MESI FA

Joseph Brooks

NEW YORK, STATI UNITI – Joseph Brooks, vincitore di un premio Oscar per la sua canzone di grande successo ”You Light Up My Life”, in attesa di processo con l’accusa di aver violentato oltre una dozzina di donne, è stato trovato morto nel suo appartamento di Manhattan. Secondo gli inquirenti il noto compositore si è tolto la vita.

Il corpo di Brooks, 73 anni, è stato trovato da un amico, col quale aveva progettato di pranzare, nel suo elegante appartamento nell’Upper East Side. Non è ancora chiaro per quanto tempo Brooks sia rimasto nell’appartamento privo di vita. La porta dell’appartamento non era chiusa a chiave.

La morte di Brooks sopraggiunge cinque mesi dopo un clamoroso caso che ha coinvolto il figlio, accusato di aver ucciso la sua fidanzata stilista e di averne abbandonato il corpo nella vasca piena d’acqua del suo appartamento nel quartiere di SoHo, nella parte bassa di Manhattan.

Il corpo di Joseph Brooks è stato trovato disteso su un divano del salotto, completamente vestito, con la testa infilata in una busta di plastica e un asciugamano stretto attorno al collo. Il portavoce della polizia Paul Browne ha dichiarato che un tubo collegato ad una bombola di elio era introdotto nella busta di plastica.

Nelle autopsie è difficile rilevare la presenza di elio. Come usarlo per suicidarsi è spiegato dettagliatamente in un manuale best-seller scritto dall’autore britannico Derek Humphry.

Brooks era accusato di aver attratto giovani donne nel suo appartamento con l’accusa di volergli fare provini cinematografici, per poi aggredirle e violentarle. Alla prima udienza del processo si era dichiarato innocente.