Volo Delta: Usa pronti ad un raid nello Yemen

Pubblicato il 30 Dicembre 2009 - 09:31 OLTRE 6 MESI FA

Gli Usa stanno pensando a un’azione contro i terroristi in Yemen, per reagire alla strage di Natale sul volo Delta per Detroit, mancata per un soffio. La notizia, diffusa dalla Cnn, arriva poche ore dopo il secondo intervento di Barack Obama su quanto accaduto cinque giorni fa. Parole dure quelle di Obama che ha parlato di «errori e responsabilità umane inaccettabili». «Dobbiamo imparare da questo episodio», ha detto il presidente Usa, annunciando contestualmente che già giovedì si avranno i primi risultati delle due inchieste aperte sull’episodio.

Intanto la Cnn, citando fonti dell’amministrazione Obama, fa sapere che le forze speciali d’intervento e l’intelligence americana, assieme ai militari yemeniti, stanno cercando di individuare degli obiettivi per mettere in atto un’azione di rappresaglia contro chi ha organizzato l’attentato fallito di Detroit. La Cnn sottolinea inoltre che si sta facendo ogni sforzo per colpire individui strettamente legati al nigeriano che ha acquisito in Yemen le informazioni e l’esplosivo per la tentata strage sul volo Delta il giorno di Natale.

La Cnn cita fonti dell’amministrazione Obama secondo cui è venuto il momento di fare i conti con il ramo di Al Qaeda nel Paese che ha rivendicato la paternità del fallito attacco sul volo per Detroit. Stando alle fonti il Pentagono sta esaminando i possibili obiettivi da colpire insieme alle forze armate yemenite.

Non è ancora stato deciso «un attacco di rappresaglia», ma è bene «avere pronte delle opzioni qualora il presidente Obama decidesse in questo senso». Lo scopo, hanno aggiunto le fonti, «è di verificare quali obiettivi possono essere considerati legati all’attentato contro il volo Nortwest e alla sua preparazione». Il governo di Sanàa, hanno aggiunto le fonti, «non ha ancora dato il via libera a un attacco condotto con commando trasportati in elicottero il cui compito sarebbe di catturare sospettati per interrogarli».