Vatileaks, Giulietti: “Basta aggressioni a Nuzzi”

Pubblicato il 31 Maggio 2012 - 22:28 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''Non spetta a noi esprimere giudizi nel merito delle tesi e delle documentazioni contenute nel libro 'Sua Santità' di Gianluca Nuzzi, edito da Chiarelettere, ma non è tollerabile che da più parti si invochino 'interventi del governo', 'azioni della magistratura', provvedimenti esemplari, magari anche il sequestro del libro''. Lo sottolinea Beppe Giulietti, portavoce di Articolo 21, e annuncia: ''contrasteremo questa offensiva''.

''Si ipotizza persino il reato di ricettazione, il tutto con il malcelato obiettivo di intimidire l'autore e magari di sconsigliare altri giornalisti ed altre case editrici dal ritornare sul tema'' viene spiegato da Giulietti in una nota. Per altro, ''se Nuzzi – continua – non avesse pubblicato quelle lettere, il medesimo materiale avrebbe potuto essere utilizzato per ricatti di ogni sorta ed anche per vere e proprie estorsioni''.

Secondo il portavoce di Articolo 21, ''le parti eventualmente lese hanno tutto il diritto di tutelarsi, ma le richieste che sono state avanzate contro autori e casa editrice di questo libro hanno pochissimi precedenti ed hanno lo sgradevole sapore del bavaglio''.

''Per queste ragioni, a prescindere da qualsiasi altra valutazione, contrasteremo – conclude Giulietti – questa offensiva, destinata, se non arginata, a generare nuovi e più insidiosi attacchi alla libera circolazione dei documenti, delle notizie, delle opinioni''.