Venezuela, rapito l’italiano Francesco Giunta

Un ragazzo italo-venezuelano è stato rapito in Venezuela. Francesco Giunta, 22 anni, è stato sequestrato a Ciudas Ojeda, la terza città più grande della regione di Zulia. La notizia è stata data dall’ambasciata italiana a Caracas.

Giunta è nipote di un imprenditore del luogo, che fu rapito a sua volta nel 2004 e tornò libero dopo due mesi. Francesco risiedeva da tempo in Italia ma era tornato a Ciudad Ojeda lo scorso gennaio e viveva nella casa di una zia.

Secondo le testimonianze, il giovane è stato avvicinato da quattro persone armate mentre si trovava con la sua auto nel parcheggio di un edificio, dove stava per allontanarsi dalla fidanzata.

I rapitori gli hanno puntato contro le armi, poi lo hanno trascinato a bordo di un’altra auto. Nel frattempo la ragazza urlava e assisteva inerme al rapimento.

Da quanto è trapelato, Francesco Giunta, a causa di un problema al sistema nervoso, si sta sottoponendo ad un rigoroso trattamento medico, la cui interruzione potrebbe provocargli difficoltà motorie. Giunta è il primo membro della comunità italo-venezuelana rapito quest’anno.