Veterano Usa in Iraq: “Isis l’abbiamo creata noi”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Dicembre 2015 - 12:00 OLTRE 6 MESI FA
Veterano Usa in Iraq: "Isis l'abbiamo creata noi"

Veterano Usa in Iraq: “Isis l’abbiamo creata noi”

NEW YORK – Vincent Emanuele è un ex marine. Un soldato americano che tra il 2003 e il 2005 è stato in Iraq a combattere una guerra che, secondo George Bush che l’ha voluta e dichiarata, serviva a “esportare democrazia”. In realtà, l’opinione del soldato Emanuele è decisamente diversa: quella guerra, secondo lui, ha dato un contributo decisivo alla nascita dell’Isis, dello Stato Islamico. 

Emanuele lo dice in modo che più chiaro non si può: a lui degli iracheni, di combattere per loro e di portare la democrazia, “non è mai fregato un cazzo”.  E in un lungo articolo dal titolo “Io ho aiutato l’Isis a nascere” l’ex soldato spiega:

“Non ho rischiato la vita per portare la democrazia in Iraq. Ho rischiato la vita per i miei compagni, per proteggere i miei amici e i miei connazionali. Sono andato in guerra per il mio paese, non per l’Iraq. Il mio paese mi aveva mandato là in modo che tutta quella merda non arrivasse a lambire le nostre coste. Non ho combattuto neppure una volta per gli iracheni. Degli iracheni non mi frega un cazzo”.

E poi ci sono i crimini, le torture. Che hanno dato un contributo decisivo alla nascita dello Stato Islamico:

“La morte e la distruzione che abbiamo causato al popolo iracheno non sarebbe passata inosservata. [Sapevamo] che ci sarebbe stata una risposta – e che sarebbe stata una risposta violenta – e che più saremmo rimasti lì, più avremmo torturato, più gente avremmo ucciso, tutto questo sarebbe poi tornato sotto forma di ‘blow-back’, attraverso conseguenze indesiderate e terrorismo”.