Video choc dall’Afghanistan: lapidati due adulteri
KUNDUZ (AFGHANISTAN) – Le forze di sicurezza afghane hanno reso pubblico un video che risale all’agosto del 2010: un uomo e una donna vengono lapidati a morte, colpevoli di aver avuto una relazione clandestina. Grazie alle immagini pubblicate da diverse televisioni tra cui la BBC e la ABC, da cui sono state cancellate le parti più violente, è stato possibile risalire al responsabile della lapidazione.
Il filmato è stato visto integralmente solo da funzionari afghani e della Nato. Nel video, si vede una donna, Siddiqa, 25 anni, coperta da un burqa azzurro e sepolta fino alla cintola in un buco: dopo che due mullah leggono la sentenza di morte, alla donna inizano a piovere pietre contro la testa e contro il corpo. Dopo due minuti, la donna ha il burqa insanguinato: la donna è ancora in vita, e i mullah decidono che non deve essere uccisa.
Poi tocca a Khayyam, l’amante, che viene portato in pubblico con le mani legate dietro la schiena. L’attacco contro di lui è ancora più violento: prima si sente il giovane che geme e poi più niente. La lapidazione è avvenuta nel distretto di Dashte Archi, a Kunduz, un’area sotto controllo talebano.
(La visione delle immagini e del video sono sconsigliate ad un pubblico sensibile):
