VIDEO Polizia Chicago uccide giovane squilibrato e la vicina

di Sergio Carli
Pubblicato il 27 Dicembre 2015 - 09:35 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Un agente della Polizia di Chicago ha ucciso due neri, un ragazzo e una donna, nella notte fra venerdì 25 e sabato 26 dicembre 2015. Il ragazzo, Quintonio LeGrier, 19 anni, era agitato, brandiva una mazza da baseball, avrebbe aggredito gli agenti: è stato colpito almeno sette volte; la donna, Bettie Jones, 55, madre di 5 figli, è stata colpita al collo ed è morta per errore: era la vicina cui avevano chiesto di aspettare l’arrivo della Polizia, chiamata per sedare una lite in famiglia. La polizia ha detto che miravano a LeGrier e invece hanno colpito lei.

Sale la tensione a Chicago, i neri chiedono le dimissioni del sindaco, Rahm Emanuel, ebreo e ex capo di gabinetto nella Casa Bianca di Barack Obama. Rahm Emanuel è già sotto attacco da novembre, da quando la Polizia ha diffuso un video in  cui un agente della Polizia di Chicago sparava 16 colpi contro un ragazzo nero di 17 anni, Laquan McDonald, uccidendolo.  Dopo quel video, il capo della Polizia di Chicago, Garry McCarthy, si è dovuto dimettere. Per il momento, nessun video è stato diffuso della sparatoria di Natale.

Quintonio LeGrier studiava ingegneria alla Northern Illinois University, con ottimi risultati, ma di recente ha dato segni di squilibrio mentale. La madre, Janet Cooksey, 49 anni, però dice:

“Mio figlio avrebbe fatto carriera, non era un teppista di strada”.

L’incidente è avvenuto alle 4,30 del mattino, quando qualcuno ha chiamato da una casa nella zona di West Garfield Park. Secondo la Polizia, una voce d’uomo, che si può pensare fosse il padre del ragazzo ucciso, Antonio LeGrier, ha  ha detto che

“qualcuno minacciava la sua vita. Il suo figlio di 19 anni picchiava alla porta della sua camera da letto con una mazza da baseball”.

Il comunicato della Polizia è molto burocratese. Gli agenti, dice, erano

“affrontati da un soggetto aggressivo con risulante scarico di arma dell’agente, ferendo mortalmente due individui”.

Seguito del comunicato:

“Nello scontro con LeGrier, [la signora] Jones è stata colpita per errore e tragicamente uccissa. Il dipartimento esprime le sue più profonde condoglianze alla famiglia e agli amici delle vittime”.

I poliziotti coinvolti nella sparatoria saranno destinati a servizi amministrativi”

Il padre di LeGrier, Antonio, ha detto al giornale Chicago Tribune che suo figlio aveva “problemi emotivi” che lo rendevano furioso. L’opinione del padre della vittima è che un poliziotto ha fatto un pasticcio, sparando alla cieca appena il ragazzo è apparso sulla porta di casa, colpendolo più volte e colpendo anche Bettie Jones.

“Non sento che valesse di perdere la sua vita perché si è agitato”, ha detto Antonio LeGrier.

Bettie Jones, secondo i suoi parenti, si trovava dietro il ragazzo ucciso ed è stata uccisa per errore.

La cugina, Evelyn Glover Jennings, ha detto:

“Il suo sangue urla dalla tomba: Evelyn vendicami”.

La Polizia non ha fornito indicazioni su dove si trovassero le vittime quando sono state colpite, ma i reporter dei giornali locali hanno visto sanngue nell’ingresso e subito dentro l’appartamento di Bettie Jones. Almeno una pallottola è entrata nell’appartamento, colpendo almeno due pareti.

La figlia, Latisha Jones, 19 anni, svegliata dalla sparatoria, ha trovato la madre sul paviemento di casa con una ferita d’arma da fuoco nel collo: “Non diceva nulla, il suo polso non si sentiva” ma respirava ancora. Bettie Jones è arrivata morta all’ospedale.

Bettie Jones viveva con un compagno, aveva 4 figlie di 38, 33 19 anni (le ultime due gemelle) e figlio di 30. Avevano festeggiato Natale in 15 nell’appartamento in cui poi è morta, tutti assieme, in pace e gioia.