Vietato sputare e sporcare in giro: in Cina il decalogo per le buone maniere

Pubblicato il 29 Gennaio 2013 - 09:17| Aggiornato il 11 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

PECHINO – Vietato sputare. Ma anche gettare gomme da masticare o carte per terra. Se si trasgredisce le multe vanno da 26 a 1.300 euro. La Cina lancia la crociata alle cattive maniere e vara il decalogo del bon ton. La campagna partirà il 1° marzo a Shenzhen, metropoli con 10 milioni di abitanti.

Il decalogo per le buone maniere comprende divieti come quello di fumare in alcuni luoghi, di lasciare per strada la spazzatura o i bisogni del proprio cane, di danneggiare i bagni pubblici.

Tra i divieti manca però quello di permettere ai bambini di fare i propri bisogni per strada. E alcuni cinesi lamentano la mancanza. Perché proprio i cinesi avevano contribuito, attraverso un sondaggio, a stilare la lista dei dieci comportamenti più sgradevoli a Shenzhen.

Oltre ai divieti e alle multe le autorità hanno anche pensato a come far pagare chi non ha soldi: chi violerà i divieti e non potrà pagare le multe ripagherà lo Stato svolgendo dei lavori socialmente utili.