Il vigilante di 91 anni: “Mi vogliono cacciare”

Pubblicato il 23 Maggio 2011 - 23:01 OLTRE 6 MESI FA

WELLINGTON – Si sa che quando si porta avanti una passione la si cerca di conservare il più a tempo possibile, fisico e testa permettendo. Il Neozelandese John Bray ha deciso di impiegare il suo tempo per proteggere i deboli e gli oppressi, combattendo il crimine. Si è pertanto arruolato in un corpo di vigilantes civili, con il quale ha sventato numerosi reati, armato solo di torcia e di telefono cellulare. Un’attività meritevole, ma quel che veramente è straordinaria è l’età di Bray: 91 anni.

Certo l’esperienza non gli manca e tra le altre cose l’uomo faceva parte dei corpi speciali inglesi durante la Seconda Guerra Mondiale.

La carriera di John Bray è però a rischio dopo aver licenziato il suo partner, un amico 80enne che nonostante la decina di anni in meno non ha il fisico di Bray, e continuava ad addormentarsi durante le pattuglie notturne. La polizia quindi per questioni di sicurezza gli ha vietato di andare in pattuglia da solo.

Bray ha protestato, sostenendo di poter cavarsela anche da solo, ma la polizia è stata irremovibile. Ma ha anche garantito che, non appena avrà un nuovo partner, potrà tornare a pattugliare le strade di Wellington.