“Nullafacente comunista”, “Ben gli sta, uno in meno”: i lettori del ‘Giornale’ su Vittorio Arrigoni

ROMA – “Nullafacente comunista da 4 soldi”, “Ben gli sta”, “lo barattiamo con 20mila mussulmani?”: i lettori del ‘Giornale’ lasciano commenti shock alla notizia della morte del pacifista italiano a Gaza Vittorio Arrigoni.

Dopo la sua morte alcuni lettori scrivono: “Ma questo “attivista per i diritti umani” si trovava là per “attivare” i diritti umani di chi?..vuoi vedere che l’hanno ammazzato proprio….loro?”. E un altro: “Questo comunista se l’è cercata… perchè andare a fare il volontario anzichè rimanere sulla sua comoda sedia come un destrorso e criticare tutto? sarebbe stato più facile…invece il fare l’uomo di sinistra oggi è molto più pericoloso e meno comodo. via i comunisti”. E ancora: “Chi va al mulino………” e “Non mi suscita la benché minima compassione. Anzi…”.

Ma è guardando l’articolo di giovedì sul rapimento di Arrigoni che si possono leggere commenti da far accapponare la pelle. ‘Situation’ scrive: “Ben gli sta”, ‘Jaspaer’: “Il comunista filopastenise Arrigoni ha fatto la fine che si meritava. Uno in meno”. Il primo commento tira la volata a tutti gli altri. “Non si potrebbe barattare con 20000 immigrati mussulmani? Se ne occupi Gino Strada e non ci rompano più i maroni”.

Poi ancora: “ATTIVISTA DI DRITTI UMANI IN PAESE MUSULMANO !!!!!!!. Si tratta di un italiano per cui è nostro dovere il tentare di salvarlo. Tutte le spese in cui incorriamo dovranno essere addebitate a LUI”. C’è ‘Mmartilla’ che chiama Arrigoni “nullafacente comunista da 4 soldi”, ‘Volegno’ che scrive: “E’ un pacifista? Bene, li convinva con “le buone”, con “il dialogo”… Cercava il martirio? Bene, l’ha trovato (forse)… Lasciamoglielo!!”.