Vivere e morire insieme, nozze che vincono il tempo: Harold e Ruth, e non solo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Agosto 2013 - 12:06 OLTRE 6 MESI FA
Vivere e morire insieme, nozze che vincono il tempo: Harold e Ruth, e non solo

Vivere e morire insieme, nozze che vincono il tempo: Harold e Ruth, e non solo

ROMA – Vivere insieme e morire insieme, questa la storia di Harold e Ruth Knape. Sposati 66 anni fa in Ohio, l’11 agosto Harold è morto a 91 anni. Ruth, 89 anni, l’ha seguito 11 ore dopo. Una storia che ne ricorda tante altre, di matrimoni sopravvissuti al tempo e alla morte, come quello di Marcello e Maria. Una storia che viene da Seano, in provincia di Prato. Marcello e Maria hanno vissuto insieme 63 anni di matrimonio, morendo nello stesso giorno ad un’ora appena l’uno dall’altra.

La storia di Harold e Ruth la racconta Paolo Mastrolilli, inviato a New York per La Stampa:

” Si erano conosciuti da bambini, giocando fra i prati del Midwest, e Ruth ammetteva di essersi presa la prima cotta per lui quando frequentava la terza elementare. Quelli, però, non erano tempi in cui si affrettavano certe cose, e quindi i due ragazzi erano rimasti al loro posto”.

Poi Harold partì per la guerra in Germania e Ruth iniziò a scrivergli. Si sposarono il 20 agosto 1947, al suo ritorno dalla guerra. Una vita tranquilla, lui insegnante e poi preside, lei segretaria. Due figli maschi e quattro figlie femmine, che alla coppia hanno regalato quattordici nipoti e otto pronipoti.

In 66 anni di matrimonio Harold e Ruth hanno costruito un’intera vita insieme e hanno affrontato la malattia e la morte:

“Dopo quarant’anni di insegnamento Harold si era ritirato, per godersi la pensione insieme a Ruth. Poi però era arrivata la malattia, che aveva colpito lei per prima, e quindi si erano ricoverati nell’Health Care Center di Versailles, Ohio. Stessa stanza, per consentire a lui di accudire lei. Anche la sua salute, così, è peggiorata, ma secondo i figli Harold ha continuato a reggere per la volontà di restare vicino a Ruth. L’11 agosto scorso è morto, e undici ore dopo lei lo ha seguito. «Hanno festeggiato insieme il sessantaseiesimo anniversario di matrimonio – hanno scritto i figli nel necrologio – in paradiso»”.