Vulcano Copahue, rischio eruzione. Evacuate 3mila persone in Cile e Argentina

Pubblicato il 29 Maggio 2013 - 19:16 OLTRE 6 MESI FA

Vulcano Copahue, rischio eruzione. Evacuate 3mila persone in Cile e ArgentinaROMA – Allarme in Cile e Argentina per il vulcano Copahue. Le autorità dei due Paesi sudamericani hanno ordinato l’evacuazione di circa 3.000 persone che vivono nelle zone limitrofe al vulcano cileno.

Il vulcano di 2.965 metri nella cordigliera delle Ande, situato tra la regione Bio Bio del Cile e la provincia di Neuquen in Argentina, ha registrato una crescente attività sismica nelle ultime settimane: secondo i ricercatori del Servicio Nacional de Geologia y Mineria sono state registrate migliaia di scosse telluriche minori nella zona e da alcuni giorni il vulcano sta rilasciando gas in atmosfera.

”Questo allarme rosso è stato rilasciato dopo che il monitoraggio dell’attività vulcanica ha sottolineato un aumento dell’attività sismica – ha detto come riporta la Bbc, il ministro dell’Interno cileno Andres Chadwick – C’è il rischio che l’eruzione inizi da un momento all’altro”. Secondo l’Ufficio di emergenza del Cile, l’evacuazione obbligatoria colpisce 2.240 persone che vivono all’interno di un raggio di 25 km da Copahue. Anche l’Argentina ha ordinato l’evacuazione di almeno 600 persone della città di Caviahue.