Whale Cay in vendita a 20 milioni di dollari, l’isola fu di Joe Carstairs

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Gennaio 2018 - 07:00 OLTRE 6 MESI FA
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Whale Cay, isola delle Bahamas

ROMA – Sognate di vivere su un’isola? Alle Bahamas, a 20 milioni di dollari, è in vendita Whale Cay, un piccolo paradiso di 710 acri circondato dal mare, un tempo di proprietà dell’eccentrica ereditiera Marion Barbara “Joe” Carstairs, l’erede dell’enorme fortuna Standard Oil, nonché campionessa di corse in motoscafo.

Nata nel 1900 a Mayfair, quartiere centrale di Londra, durante la prima guerra mondiale era alla guida di ambulanze della Croce Rossa: Marion dichiarò apertamente la sua omosessualità e diventò Joe, iniziò a indossare abiti maschili, tagliò i capelli corti.

Joe era nota perché fumava sigari, portava con sé l’amatissimo bambolotto in cuoio, e aveva le braccia coperte da tatuaggi.

Sembra abbia avuto delle avventure con donne famose, tra cui la nipote di Oscar Wilde, Dolly, Greta Garbo e Marlene Dietrich.

Quando nel 1934 acquistò l’isola si proclamò “Regina di Whale Cay” e per 40 anni ne diventò una sovrana esigente.
Indossava spesso uniformi navali e regnava sul suo “popolo”, che la chiamava “boss”, con il pugno di ferro.
Tra gli ospiti che riceveva a Whale Cay c’erano il principe Edoardo e la moglie Wallis Simpson.

Sembra che una volta, la regina Joe abbia tenuto prigionieri nel faro dell’isola, un gruppo di turisti americani: si erano presentati inaspettatamente e li rilasciò solo il giorno successivo.

Sebbene la Dietrich fosse considerata l’amore della sua vita, Joe aveva un compagno di vita e suo migliore amico: il bambolotto Lord Tod Wadley, alto 30 cm che indossava abiti acquistati in Saville Row, una via del centro di Londra dove ci sono le migliori sartorie.

Nel 1975, dopo aver venduto l’isola, si trasferì in Florida; morì a 93 anni nel Sunshine State e fu cremata insieme a Lord Tod.

Secondo 7th Heaven Properties, azienda per la gestione delle proprietà immobiliari, l’sola ha 13 splendide spiagge bianche, il faro, la scuola, una pista d’atterraggio e il conservificio.