Wuhan, come si vive oggi? Poche mascherine e ristoranti pieni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Ottobre 2020 - 09:50 OLTRE 6 MESI FA
Wuhan, come si vive oggi? Poche mascherine e ristoranti pieni

Wuhan, come si vive oggi? Poche mascherine e ristoranti pieni

Come si vive oggi a Wuhan, la città da dove è partita l’epidemia mondiale di coronavirus? La testimonianza di Ilham Mounssif, ambasciatrice culturale in Cina.

Poche mascherine e ristoranti pieni, così oggi si vive a Wuhan. Il coronavirus sembra un ricordo, almeno per loro… “Da focolaio mondiale #covid19 a meta turistica più ambita dalle vacanze cinesi… Un week-end nella più popolare città cinese del 2020”: così Ilham Mounssif, ambasciatrice culturale in Cina racconta la vita oggi a Wuhan.

Sarda di origini marocchine, in Cina per lavoro, Ilham mostra con un video una delle strade più frequentate della città cinese da cui si è diffusa l’epidemia di coronavirus. “Qui si passeggia senza mascherina, i ristoranti sono pieni e aperti fino a tardi, la gente mangia nelle strade e anche le sale giochi sono aperte”, racconta sii social.

Ue: “Laboratorio Wuhan finanziato per un progetto”

La Commissione Europea intanto non ha “molto da dire” sui finanziamenti erogati dal programma Horizon 2020 all’Istituto di virologia di Wuhan, in Cina. “E’ circolata della disinformazione su questo”, ma “effettivamente l’Istituto ha partecipato, insieme a molti altri, ad un progetto, e ha ricevuto una piccola parte dei finanziamenti”.

Lo dice il portavoce della Commissione Johannes Bahrke, durante il briefing on line con la stampa a Bruxelles. Risponde a proposito di un’interrogazione sulla materia presentata alla Commissione dagli eurodeputati della Lega Marco Zanni e Marco Campomenosi.

L’importo dei finanziamenti ricevuti dall’Istituto di Virologia di Wuhan “è molto inferiore a quanto riportato da diverse fonti”. Per il portavoce capo Eric Mamer, la Commissione “risponde alle interrogazioni degli eurodeputati nell’ambito di un processo ben regolamentato: non possiamo rispondere ora all’interrogazione, ma solo dare informazioni in generale”. (Fonti Instagram e AdnKronos).