Giappone. Scandalo scommesse nel mondo del sumo. Confermato il torneo di Nagoya

Il mondo del sumo giapponese, travolto dallo scandalo delle scommesse clandestine con infiltrazioni della mafia nipponica, la yakuza, cerca di ripartire decidendo di organizzare comunque l’importante torneo di Nagoya, in programma dall’11 luglio e a serio rischio di cancellazione per gli eventi delle ultime settimane.

La decisione e’ stata presa oggi dall’associazione nazionale di sumo, che si e’ autoimposta l’obbligo di infliggere a breve punizioni esemplari alle persone coinvolte nella vicenda. Al momento sono 15 i lottatori e 12 i maestri, quattro dei quali nel consiglio direttivo dell’associazione, sulla ‘lista nera’ in attesa di punizione.

La tv pubblica nazionale Nhk, invece, non ha ancora sciolto la riserva sull’opportunita’ di rinunciare, in una mossa che sarebbe senza precedenti, alla diretta del torneo di Nagoya. Secondo la stampa nipponica, inoltre, i vertici dello sport tradizionale si accingono a espellere dal circuito il lottatore Kotomitsuki, scommettitore reo confesso sulle partite di baseball e vittima di estorsioni da parte della malavita, che con le sue rivelazioni ha fatto esplodere lo scandalo delle puntate illegali.

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