Yemen, rapiti due turisti americani e il loro autista vicino Sana’a

Pubblicato il 24 Maggio 2010 - 11:43 OLTRE 6 MESI FA

La capitale dello Yemen, Sana'a

Due turisti americani sono stati rapiti da uomini armati a poca distanza dalla capitale dello Yemen, nella regione di Bani Mansur, 70 chilometri a ovest di San’a. Secondo fonti della sicurezza yemenita, con i due stranieri è stato preso in ostaggio anche il loro autista.

I sequestratori hanno permesso all’autista, Ali al-Arashi, di telefonare all’agenzia France Presse per rendere note le loro richieste. Vogliono la liberazione di un membro della loro tribù che si trova in carcere, ha detto l’uomo, e ha assicurato che gli ostaggi americani sono trattati bene.

L’agguato è stato compiuto a Bani Mansour, vicino alla città di Hajara. Da lì sono stati portati nel villaggio di Hamra. L’ambasciata sta cercando di verificare le informazioni in collaborazione con le forze di sicurezza locali, secondo quanto reso noto da un portavoce del governo.

E’ frequente che gli stranieri vengano rapiti da membri delle tribù che li usano come merce di scambio per ottenere dal governo centrale infrastrutture o la liberazione di guerriglieri. Quasi tutti i 200 turisti catturati negli ultimi 10 anni sono stati rilasciati incolumi.