Zurigo. Sputa su salma della madre, italiano multato

Le corte distrettuale di Zurigo ha condannato un italiano di 31 anni a una pena pecuniaria di 5400 franchi (180 aliquote giornaliere da 30 franchi) con la condizionale e a una multa di 400 franchi. Secondo i giudici l’uomo è responsabile del reato di «perturbamento della pace dei morti», per aver sputato a due riprese sul cadavere della madre che si trovava all’obitorio.

L’uomo si è difeso spiegando che la mamma gli aveva reso «la vita un inferno» perché da bambino lo picchiava sempre. L’episodio si è verificato lo scorso 27 marzo nell’obitorio dell’ospedale cantonale di Baden. Oltre a sputare sulla madre, il 31enne ha minacciato un fratello e l’amica di quest’ultimo. È stata quindi chiamata la polizia e l’italiano è stato posto per tre giorni in detenzione preventiva.

Nel corso del dibattimento, svoltosi lo scorso novembre, il 31enne ha ammesso i fatti, dichiarando di avere agito in quel modo perché la madre lo aveva ripetutamente picchiato quando era bambino. La sentenza è stata pubblicata oggi 5 gennaio per iscritto.