A cena al ristorante e a casa con gli avanzi. Lo fanno quattro italiani su dieci

Pubblicato il 1 Ottobre 2009 - 19:04 OLTRE 6 MESI FA

Si chiama “Doggy bag” la nuova “moda” che imperversa all’estero ma che gli italiani conoscono da un pezzo: portarsi a casa bevande o pietanze varie avanzate dalla cena consumata fuori casa. Secondo una ricerca, quattro italiani su dieci portano a casa il cibo che non finiscono al ristorante.

Lo studio ha interessato un campione di 937 italiani e 118 ristoranti ed ha evidenziato come risparmio e praticità siano diventate per gli italiani un imperativo categorico anche a tavola. Dei 118 esercizi commerciali interpellati, ben 71 hanno segnalato che almeno una volta i clienti hanno richiesto di poter portare a casa le pietanze non consumate, mentre solo 26 dichiarano di non essersi mai trovati in questa situazione. Di questo 71% si nota come il 30% sia composto da ristoranti di fascia media, il 26% di fascia alta, mentre il restante 15% da osterie e trattorie di fascia bassa.

Bevande, dolci ma anche primi e secondi piatti vengono incartati dai ristoratori nella carta stagnola a richiesta;  ciò mostra quindi che anche i ristoranti accettano questo nuovo trend organizzandosi ed offrendo, ad esempio, tappi multiuso per le bottiglie più pregiate compresi nel conto.

Ecco invece cosa dicono i clienti  rispetto a questo nuovo fenomeno: il 39,9% del campione afferma di essersi portato a casa bevande o pietanza, mentre il 53,3% non si è mai trovato in questa situazione; tra le varie portate e bevande, ciò che viene portato a casa più di tutto sono i vini e i dessert. Tra i 374  sostenitori della busta per gli avanzi molti parlano di un modo per combattere gli sprechi (40,1%), il 19,9% afferma di voler gustare anche a casa le prelibatezze del ristorante, un piccolo 6,2% invece si giustifica dicendo che è un modo per non dover cucinare il giorno seguente.

Corrado Azzolini, amministratore delegato di Sitcom Editore dichiara: «Questo nuovo trend d’oltreoceano non mi entusiasma. Ritengo più opportuno, e anche molto pratico, chiedere al ristoratore la classica mezza porzione, magari abbondante, come avrebbe detto il buon Totò…».