Cibi, i 9 più strani del mondo: dal balut alle zampe di gallina FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Ottobre 2017 - 06:29 OLTRE 6 MESI FA

NUOVA DELHI – La definizione di “piatto delizioso” può variare da un Paese all’altro e in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione, The Indian Express ha citato 9 bizzarre pietanze che vengono gustate nel mondo.

Apre la classifica il balut: consiste in un uovo d’anatra fecondato e bollito nel suo guscio poco prima della schiusa, all’interno l’embrione è pressocché formato. Piatto tipico delle Filippine come street food, è considerato una prelibatezza in tutta l’Asia sud-orientale. Viene bollito e mangiato direttamente dal guscio.

Zuppa di nido d’uccello: è una pietanza caratteristica della cucina cinese da molte generazioni, considerata molto prelibata, ad alto valore nutritivo e dal sapore squisito. Gli uccelli, per creare i loro nidi, utilizzano la loro saliva gommosa che una volta esposta all’aria si indurisce, rendendo possibile la creazione di varie forme.

Zampe di gallina: in Brasile, Cina, Vietnam di solito vengono gustate fritte, considerate uno spuntino. Il sottile strato di pelle gialla viene tolto immergendo le zampe nell’acqua bollente e poi vengono fritte e cosparse con una salsa.

Hakarl: Lo squalo fermentato o putrefatto della Groenlandia, è uno dei piatti nazionali dell’Islanda, ma a intrigare è il metodo di cottura. La carne dello squalo appena pescato è dura e non commestibile in quanto tossica e viene consumata dopo un lungo processo di trattamento. Pietre pesanti servono a pressare lo squalo, in questo modo i fluidi vengono espulsi e poi viene lasciato fermentare per un periodo dai 3 ai sei mesi.

Milt, lattume: ottenuto dalla lavorazione della sacca del liquido seminale dei pesci maschi. E’ molto noto in Giappone, ma anche in altri Paesi, Italia compresa, e spesso viene fritto.

Occhi di tonno: è possibile trovarli nella maggior parte di nezogi alimentari giapponesi. Vanno cucinati in modo semplice, ossia bolliti. L’aspetto non è sicuramente attraente ma sembra siano deliziosi.

Wasp Crackers (crackers di api): dall’Oriente con furore, sono i crackers di riso ripieni con le api, o con le vespe scavatrici, e i giapponesi ne vanno matti. Si trovano nei mercati locali.

Cosce di rana fritte: un cibo abbastanza conosciuto ma non rende la pietanza meno curiosa. Le cosce di rana vengono mangiate in varie parti del mondo, come il Vietnam, la Spagna, il Brasile, in Italia e in Kerala. La delicata carne, sembra abbia un sapore molto simile al pesce o al pollo.

Ragni fritti: una prelibatezza della Cambogia e un’attrazione per i turisti. I ragni vengono allevati in buchi nella terra o catturati nelle foreste, e poi fritti quando raggiungono le dimensioni desiderate. E’ utilizzata una specie di tarantola, in khmer chiamata a-ping che ha la dimensione più o meno del palmo di una mano.